'Abd al-Ilah bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud

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ʿAbd al-Ilāh bin ʿAbd al-ʿAzīz Al Saʿūd
Principe dell'Arabia Saudita
Stemma
Stemma
Nome completoʿAbd al-Ilāh bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd
NascitaRiad, 1939
DinastiaDinastia Saudita
PadreRe ʿAbd al-ʿAzīz
MadreḤāya bint Saʿd al-Sudayrī
ConsorteSalwa al-Aḥmed
FigliPrincipe ʿAbd al-ʿAzīz
Principe Mishāʾil
Principe ʿAbd al-Majīd
Principessa Fahda
Principessa Nūra
ReligioneMusulmano sunnita
ʿAbd al-Ilāh bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd

Governatore della provincia di al-Jawf
Durata mandato1998 –
2001
MonarcaRe Fahd
PredecessoreSultan bin 'Abd al-Rahman al-Sudayri[1]
SuccessoreFahd bin Badr bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud

Governatore della provincia di al-Qasim
Durata mandatomarzo 1982 –
marzo 1992
MonarcaRe Khālid
Re Fahd
PredecessoreFahd bin Mohammad bin 'Abd al-Rahman bin Faysal Al Sa'ud
SuccessoreFayṣal bin Bandar Āl Saʿūd

ʿAbd al-Ilāh b. ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd, (in arabo عبد الإله بن عبد العزيز آل سعود?) (Riyad, 1939), è un politico saudita, membro della famiglia reale Al Saʿūd.

Primi anni di vita[modifica | modifica wikitesto]

Il principe ʿAbd al-Ilāh è nato nel 1939,[2][3] da Re ʿAbd al-ʿAzīz e Ḥāya bint Saʿd al-Sudayrī, componente della potente famiglia Sudayrī, morta a Riad il 18 aprile 2003 all'età di 90 anni.[4] Egli era fratello germano dei defunti principi Badr e ʿAbd al-Majīd.[5][6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il principe ʿAbd al-Ilāh ha servito come governatore della Provincia di al-Qāsim dal marzo 1980 al marzo 1992. Poi, fu nominato governatore della Provincia di al-Jawf nel 1998, carica che mantenne fino al 2001.[2][7] Ha accompagnato re Abd Allah nei viaggi diplomatici all'estero quando questi era principe ereditario.[8][9]

È membro del Consiglio di Fedeltà dalla sua istituzione.[10] L'8 ottobre 2008 è stato nominato consigliere del Re ʿAbd Allāh con rango di ministro.[10][11] Egli è un imprenditore e presidente dell'Arabian Jewelry Company e della National Automobile Company.[2]

Nel gennaio del 2015 è stato nominato consigliere di re Salman.[12]

Successione[modifica | modifica wikitesto]

Anche se il principe ʿAbd al-Ilāh è stato considerato un candidato per il trono in virtù dell'anzianità, ha avuto alcuni inconvenienti sfortunati nella sua carriera di governatore. Quando è stato rimosso dai due governatorati, vi erano dubbi circa la sua competenza.[13]

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

Il principe ʿAbd al-Ilāh è sposato con la principessa Salwa al-Aḥmed, medico. I suoi figli, tre maschi e due femmine sono ʿAbd al-ʿAzīz (nato nel 1965), funzionario dell'Al-Rajhi Bank, Mishāʾil, ʿAbd al-Majīd e Fahda (gemelli, nati nel 1993) e Nūra (nata nel 1995).[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Emirs of al Jouf, su moi.gov.sa, Ministry of Interior. URL consultato il 13 maggio 2012.
  2. ^ a b c Sharaf Sabri, The House of Saud in Commerce: A Study of Royal Entrepreneurship in Saudi Arabia, I.S. Publications, 2001, pp. 148–149, ISBN 81-901254-0-0.
  3. ^ Simon Henderson, After King Abdullah: Succession in Saudi Arabia (PDF) [collegamento interrotto], in Policy Focus #96, Washington Institute for Near East Policy, agosto 2008. URL consultato il 12 maggio 2011.
  4. ^ Princess Haya Bint Saad Al Sudairi, 90, Wife of Modern Saudi Arabia Founder, in Sun Sentinel, 7 maggio 2003. URL consultato il 2 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2013).
  5. ^ Princess Haya, 90; Wife of a Founder of Modern Saudi Arabia, in Los Angeles Times, 5 maggio 2003. URL consultato il 4 maggio 2012.
  6. ^ One of the wives of King Abdul Aziz dies, in Albawaba, 3 maggio 2003. URL consultato il 22 gennaio 2013.
  7. ^ King Fahd holds talks with the Jordanian King, su kingfahdbinabdulaziz.com, King Fahd bin Abdulaziz, 14 maggio 2000. URL consultato il 12 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
  8. ^ Crown Prince Abdullah leaves for United States of America, SAMIRAD, 23 aprile 2005. URL consultato il 12 maggio 2011.
  9. ^ Crown Prince receives Palestinian Premier, SAMIRAD, 30 dicembre 2003. URL consultato il 12 maggio 2011.
  10. ^ a b Prince Abdul-Ilah bin Abdulaziz appointed royal adviser, su saudiembassy.net, Saudi Embassy, Washington D.C., 10 ottobre 2008. URL consultato il 13 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  11. ^ Simon Henderson, Saudi Leadership Crisis Looms: Health of Crown Prince Falters, su washingtoninstitute.org, The Washington Institute, 21 gennaio 2009. URL consultato il 6 giugno 2012.
  12. ^ Saudi Leaders Pledge Oath to New King, Riyadh, 2 febbraio 2015. URL consultato il 16 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2015).
  13. ^ Cable reference id: #09RIYADH1434 (28 October 2009), su cablegatesearch.net, Wikileaks. URL consultato il 10 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2013).
  14. ^ Family Tree of Abd Ilah bin Abdulaziz bin Abdul Rahman Al Saud, su datarabia.com, Datarabia. URL consultato il 30 marzo 2012.