Spiridione di Pečers'k
Santo Spiridione di Pečers'k | |
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San Spiridon raffigurato insieme a San Nicodemo nell'atto di realizzare le prososfora | |
Monaco | |
Venerato da | Chiesa ortodossa russa |
Santuario principale | Grotte vicine |
Ricorrenza | 31 ottobre, 28 settembre |
Attributi | Prososfora |
Spiridione di Pečers'k (... – Monastero delle grotte di Kiev, XII secolo) è stato un monaco cristiano ucraino, vissuto al tempo dell'abate Pimen (1132-1141). È venerato come santo dalla Chiesa ortodossa russa che ne celebra la memoria il 31 ottobre e il 28 settembre.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
La sua agiografia è contenuta nei Pateriki del Monastero delle Grotte di Kiev, redatti tra l'XI e il XIII secolo.
Descritto dai testi come "ignorante ma non stupido", Spiridon aveva come compito all'interno del Monastero delle grotte di Kiev quello di preparare l'impasto e la realizzazione delle Prososfora, il pane eucaristico della liturgia ortodossa. Nonostante fosse completamente analfabeta, i Pateriki raccontano che avesse imparato a memoria una grandissima quantità di Salmi che cantava nell'adempimento del proprio lavoro.
Culto[modifica | modifica wikitesto]
Già in vita gli furono attribuiti diversi miracoli, tanto da renderlo oggetto di devozione dai cittadini di Kiev e dagli altri monaci. In particolare si narra che una volta gli fosse andata completamente a fuoco la tonaca che indossava. Spento l'incendio leggenda vuole che non solo non avesse sul corpo alcuna bruciatura ma che la tonaca stessa fosse rimasta perfettamente integra.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Georgij Fedotov, I santi dell'antica Russia, a cura di Maria Pia Pagani, Milano, 2000, ISBN 88-87692-04-1
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Spiridon su www.oca.org, su ocafs.oca.org.