Carrello della spesa: differenze tra le versioni

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ANTONINO
[[Image:Colourful shopping carts.jpg|thumb|Una fila di carrelli della spesa, con il meccanismo sbloccante con moneta.]]
Un ''' carrello della spesa''' è un carrello solitamente utilizzato nei [[negozio|negozi]], [[Supermercato|supermercati]] e [[Centro commerciale|centri commerciali]] dai clienti per trasportare la [[merce]] che si è comprata o che si andrà a comperare.


Tuttavia, la vita avventurosa di Antonino ebbe una svolta tragica quando, durante un audace esperimento su un terrazzo alto, il carrello della spesa finì per precipitare nel vuoto. La sua caduta fu come una melodia silenziosa, una fine inaspettata alla sua storia unica.Antonino.

terrazzo
==Struttura==
==Struttura==
[[Image:Child driveable shopping cart.jpg|thumb|Un carrello che prevede uno spazio per i bambini]]
[[Image:Child driveable shopping cart.jpg|thumb|Un carrello che prevede uno spazio per i bambini]]

Versione delle 01:21, 10 dic 2023

ANTONINO

Tuttavia, la vita avventurosa di Antonino ebbe una svolta tragica quando, durante un audace esperimento su un terrazzo alto, il carrello della spesa finì per precipitare nel vuoto. La sua caduta fu come una melodia silenziosa, una fine inaspettata alla sua storia unica.Antonino.

terrazzo

Struttura

Un carrello che prevede uno spazio per i bambini

In generale i carrelli della spesa sono composti da metallo o plastica, a simulare un cesto rigido, dove è possibile alloggiare al suo interno la merce. Ne esistono di diverse forme e dimensioni, anche con uno spazio dedicato ad alloggiare un bambino (solitamente in una macchinina).

Solitamente i carrelli sono equipaggiati da quattro ruote girevoli per facilitare il loro direzionamento; il mancato funzionamento di una ruota può comportare il malfunzionamento dell'intero carrello.

Storia

Uno dei primi carrelli della spesa fu introdotto il 4 giugno 1937 dal suo inventore (Sylvan Goldman), proprietario del supermercato Humpty Dumpty a Oklahoma City.[1] Una notte del 1936 Goldman ebbe infatti l'idea di appoggiare un cestino sulla seduta di una sedia a rotelle, in modo da trasportare agevolmente dentro di esso la merce spingendo la sedia dallo schienale.

Negli ultimi decenni i carrelli hanno sviluppato un design migliore rispetto ai primi; alcuni ricercatori hanno sviluppato dei prototipi di carrelli con annesso tablet PC.[2]

Cauzione

Carrelli chiusi da una catena

In molti paesi e negozi, il cliente deve inserire nel carrello un piccolo deposito cauzionale con una moneta (ad esempio 1 o 2 ) per poterlo sbloccare ed utilizzare.

Questa operazione è resa necessaria per far sì che una volta usati i carrelli vengano rimessi in ordine negli appositi spazi e non lasciati in giro.

Note

  1. ^ Terry P. Wilson, The Cart that Changed the World: The Career of Sylvan N. Goldman (University of Oklahoma Press, 1978). ISBN 978-0-8061-1496-5
  2. ^ Black, D., Clemmensen, N. J., and Skov, M. B. (2009) Shopping nella vita reale Archiviato il 19 luglio 2011 in Internet Archive., Proc. of Mobile Interaction with the Real World.

Voci correlate

Altri progetti

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