NXP Semiconductors
NXP Semiconductors | |
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Stato | Paesi Bassi |
ISIN | NL0009538784 |
Fondazione | 2006 a Eindhoven |
Fondata da | Philips |
Sede principale | Amsterdam |
Persone chiave | Richard Clemmer, Presidente e A.D. |
Settore | Elettronica |
Fatturato | $ 9,2 miliardi (2017) |
Dipendenti | 45000 (2017) |
Sito web | www.nxp.com, www.ru.nxp.com/, www.nxp.com.cn, www.nxp.co.kr e www.nxp.jp |
NXP (abbreviazione di Next eXPerience) Semiconductors è un'azienda di semiconduttori fondata dalla Philips come annunciato dall'allora amministratore delegato Frans van Houten ai clienti e ai dipendenti a Berlino il 31 agosto 2006 e con un annuncio pubblico il giorno seguente.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
- Philips Semiconductors acquista VLSI Technology nel giugno 1999.
- Nel dicembre 2005 Philips annuncia l'intenzione di conferire la sua Divisione Semiconduttori in una società giuridicamente distinta. Questo processo di separazione era previsto terminare il 1º ottobre 2006.
- 2 agosto 2006: Philips stabilisce un accordo per vendere una quota azionaria dell'80,1% di Philips Semiconductors a un consorzio di investitori private equity costituito da Kohlberg Kravis Roberts & Co. (KKR), Silver Lake Partners e AlpInvest Partners. Philips manterrà il rimanente 19,9%.
- 21 agosto 2006: Bain Capital e Apax Partners annunciano di aver siglato accordi per cui entrano anche loro nel consorzio capeggiato da KKR, che sta per prendere il controllo della nuova società.
- 1º settembre 2006: NXP si presenta ai mezzi di informazione durante la fiera internazionale di elettronica Internationale Funkausstellung (IFA) di Berlino.[1]
- 14 settembre 2006: NXP annuncia il suo consiglio di amministrazione, in cui siedono anche Frans van Houten, Peter van Bommel, Theo Claasen e Hein van der Zeeuw.[2]
- 1º ottobre 2006: NXP diviene una società giuridicamente autonoma.
- 4 ottobre 2006: NXP annuncia la nomina di Peter Bonfield a presidente del comitato per il controllo interno.[3]
- 16 gennaio 2007: NXP annuncia che non rinnoverà il contratto con la Crolles2 Alliance, mettendo così termine all'alleanza alla fine del 2007.
- 8 febbraio 2007: NXP annuncia l'acquisto della divisione di comunicazioni cellulari della Silicon Laboratories.[4]
- 5 settembre 2007: DSP Group acquista le attività di NXP nei terminali cordless e VOIP
- 11 aprile 2008: NXP annuncia il conferimento della sua divisione "Mobile and Personal" per dar vita a una joint-venture con STMicroelectronics.
- 29 aprile 2008: Conexant annuncia la vendita delle proprie attività nel Broadband Media Processing a NXP Semiconductors.[5]
- 12 settembre 2008: NXP annuncia un piano di ristrutturazione e riduzione costi che prevede un taglio di 4500 posti in tutto il mondo[6][7]
- 31 dicembre 2008: NXP annuncia che l'amministratore delegato Frans van Houten lascerà il posto il giorno seguente, sostituito da Richard Clemmer, componente del comitato per il controllo interno.[8]
- 2 marzo 2015: NXP annuncia l'acquisizione di Freescale Semiconductor per dar vita a una join-venture dal valore di 40 miliardi di dollari[9]
- 6 dicembre 2015: Freescale Semiconductor viene integrata all'interno di NXP portando il gruppo all'interno delle top 10 semiconductor company
- 26 ottobre 2016: Qualcomm annuncia l'intenzione di acquisire NXP con un'operazione da 44 miliardi di dollari.
Principali mercati[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la separazione da Philips, la nuova società NXP si è concentrata nei seguenti mercati:
- Automotive
- Identificazione
- Domotica
- Semiconduttori
- Software per computer
Sedi nel mondo[modifica | modifica wikitesto]
- Europa
- Eindhoven, Paesi Bassi
- Nijmegen, Paesi Bassi
- Böblingen, Germania (chiusa nel marzo 2007)
- Dresda, Germania (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Amburgo, Germania
- Monaco, Germania
- Norimberga, Germania (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Starnberg, Germania (chiusa nel luglio 2006 poco prima della fondazione di NXP)
- Caen, Francia
- Le Mans, Francia (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Rennes, Francia (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Sophia Antipolis, Francia (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Suresnes, Francia (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Belfast, UK
- Hazel Grove, UK
- Southampton, UK
- Milano, Italia
- Catania, Italia
- Vienna, Austria
- Gratkorn, Austria
- Lovanio, Belgio
- Zurigo, Svizzera
- Budapest, Ungheria
- Asia
- Bangalore, India
- Hyderabad, India
- Cabuyao, Laguna, Filippine
- Calamba, Laguna, Filippine (entrata nella joint-venture ST-NXP Wireless)
- Seul, Corea del Sud
- Kaohsiung, Taiwan
- Hong Kong, Cina
- Dongguan, Cina
- Shanghai, Cina
- Seremban, Malesia
- Batam, Indonesia
- Singapore
- Bangkok, Thailandia
- Haifa, Israele
- America
- Austin, USA
- Boston, USA
- Fishkill, USA (chiusa nel 2009)
- San Diego, USA
- San Jose, USA
- Schaumburg, USA
- Tempe, USA
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Philips Semiconductors becomes NXP, su nxp.com. URL consultato il 25 settembre 2008.
- ^ NXP Semiconductors announces Board of Management, su nxp.com. URL consultato il 25 settembre 2008.
- ^ NXP Semiconductors Appoints Sir Peter Bonfield as Chairman of Supervisory Board, su nxp.com. URL consultato il 25 settembre 2008.
- ^ NXP Semiconductors to Acquire Silicon Labs’ Cellular Communications Business, su nxp.com. URL consultato il 25 settembre 2008.
- ^ NXP to Acquire Conexant's Set-top Box Operations, su nxp.com. URL consultato il 25 settembre 2008.
- ^ NXP restructures: affects 4,500 jobs, costs $800 mln, su uk.reuters.com. URL consultato il 12 settembre 2008.
- ^ Redesign of NXP Semiconductors Organization, su nxp.com. URL consultato il 25 settembre 2008.
- ^ NXP Announces Appointment of Richard L. Clemmer as CEO, su nxp.com. URL consultato il 2 gennaio 2009.
- ^ join-venture NXP Freescale, su nxp.com.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NXP Semiconductors
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su nxp.com.
- (RU) Sito ufficiale, su ru.nxp.com (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2010).
- (ZH) Sito ufficiale, su nxp.com.cn.
- (KO) Sito ufficiale, su nxp.co.kr.
- (JA) Sito ufficiale, su nxp.jp.
- (EN) NXP Semiconductors, su GitHub.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 312856987 · ISNI (EN) 0000 0000 9562 545X · LCCN (EN) no98086922 · J9U (EN, HE) 987007373654205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no98086922 |
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