Musei e siti italiani gestiti dalla Direzione generale per le antichità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La Direzione generale per le antichità[1] era una delle direzioni generali in cui si articolava il Ministero per i beni e le attività culturali, con delega per l'archeologia.

Operativa dal 2001, la Direzione generale si occupava della tutela, conservazione e valorizzazione di numerosi musei, scavi archeologici, monumenti e necropoli in tutta Italia (eccettuate le Regioni autonome Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta), tramite appositi uffici periferici, le Soprintendenze archeologiche.[2]

Tale compito è cessato nel 2015, quando il Ministero ha trasferito la gestione di tutti i siti e musei statali, compresi quelli archeologici, alle nuove Direzioni regionali Musei. Nel 2016, inoltre, la Direzione generale per le antichità è stata unita alla Direzione generale Belle arti e paesaggio dando vita alla Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio, da cui dipendono le attuali Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio.

La presente lista resta comunque un utile elenco di siti e musei archeologici di proprietà statale in Italia (sempre eccettuate Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta).[3]

Provincia di Chieti
Provincia dell'Aquila
Provincia di Matera
Provincia di Potenza
Provincia di Catanzaro
Provincia di Cosenza
Provincia di Crotone
Provincia di Reggio Calabria
Provincia di Vibo Valentia
Provincia di Benevento
Provincia di Caserta
Provincia di Napoli
Provincia di Salerno

Emilia-Romagna

[modifica | modifica wikitesto]
Provincia di Bologna
Provincia di Ferrara
Provincia di Forlì-Cesena
Provincia di Parma
Provincia di Piacenza
Provincia di Ravenna

Friuli-Venezia Giulia

[modifica | modifica wikitesto]
Provincia di Trieste
Provincia di Udine
Provincia di Frosinone
Provincia di Latina
Provincia di Roma
Provincia di Viterbo
Provincia di Genova
Provincia di Imperia
Provincia della Spezia
Provincia di Brescia
Provincia di Varese
Provincia di Ancona
Provincia di Ascoli Piceno
Provincia di Fermo
Provincia di Macerata
Provincia di Pesaro e Urbino
Provincia di Campobasso
Provincia di Isernia
Provincia di Alessandria
Provincia di Cuneo
Provincia di Torino
Provincia di Bari
Provincia di Brindisi
Provincia di Foggia
Provincia di Lecce
Provincia di Taranto
Provincia di Cagliari
Provincia di Oristano
Provincia di Sassari
Provincia di Arezzo
Provincia di Firenze
Provincia di Grosseto
Provincia di Livorno
Provincia di Siena
Provincia di Perugia
Provincia di Terni
Provincia di Belluno
  • Area archeologica di piazza Duomo, Feltre
Provincia di Padova
Provincia di Rovigo
Provincia di Venezia
  1. ^ Poi Direzione generale Beni archeologici e infine Direzione generale Archeologia.
  2. ^ Direzione generale per le antichità [collegamento interrotto], su 2.42.228.117, 18 gennaio 2016. URL consultato il 6 luglio 2021.
  3. ^ Direzione generale Beni archeologici, Atlante.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Direzione generale Beni archeologici, Atlante, su archeologia.beniculturali.it. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2011).