Ulemosaurus svijagensis

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Ulemosaurus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseSynapsida
OrdineTherapsida
SottordineDinocephalia
FamigliaTapinocephalidae
GenereUlemosaurus
SpecieU. svijagensis

Ulemosaurus svijagensis è un terapside estinto appartenente ai dinocefali. Visse tra il Permiano medio e il Permiano superiore (250-248 milioni di anni fa), e i suoi resti sono stati ritrovati nella Russia europea.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Noto per alcuni resti quasi completi, questo animale era di corporatura molto massiccia, come gran parte degli appartenenti al gruppo dei dinocefali. Il corpo era a forma di botte, sorretto da quattro zampe robuste e corte. Il cranio possedeva una parte anteriore fornita di grandi incisivi taglienti, mentre la parte posteriore era costituita da ossa notevolmente ispessite. Le dimensioni di questo animale erano notevoli: poteva raggiungere i tre metri di lunghezza e superare i 700 chilogrammi di peso.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Descritto per la prima volta da Ryabinin nel 1938, questo animale è stato subito classificato all'interno dei dinocefali, un gruppo di terapsidi dal grande cranio. All'inizio l'ulemosauro venne considerato uno stretto parente del ben noto Moschops del Sudafrica, e addirittura alcuni studiosi considerarono le due forme identiche. Successivi studi hanno dimostrato che la forma russa possedeva caratteristiche più primitive.

Stile di vita[modifica | modifica wikitesto]

Probabilmente questo animale era completamente terrestre e si cibava di vegetali duri che tagliava grazie ai forti denti posti anteriormente. È possibile che l'ulemosauro vivesse in branchi e che adottasse un qualche tipo di combattimento intraspecifico, a causa dell'ispessimento della calotta cranica, come gli odierni mufloni (Ovis musimon).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Battail, B & MV Surkov (2000), Mammal-like reptiles from Russia, in MJ Benton, MA Shishkin, DM Unwin & EN Kurochkin (eds.), The Age of Dinosaurs in Russia and Mongolia, Cambridge University Press, pp 86-119.
  • Boonstra, LD (1963), Diversity within the South African Dinocephalia. S. Afr. J. Sci. 59: 196-206.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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